Il Tottenham riabbraccia Son: pronto un murales per la leggenda, intanto scatta la caccia all’erede Semenyo

L’iconica esultanza della “macchina fotografica” di Son Heung-min sta per diventare parte integrante del paesaggio urbano di Londra, trasformandosi in un’opera d’arte permanente. Secondo quanto riportato dalla testata specializzata The Spurs Web, sono in corso gli ultimi ritocchi a un nuovo murales dedicato al fuoriclasse sudcoreano lungo la Tottenham High Road. L’opera non è solo un omaggio estetico, ma il simbolo di un legame che dura da un decennio, pronto a essere celebrato ufficialmente in occasione del ritorno di Son a Londra. L’attaccante, che lo scorso anno ha lasciato gli Spurs per trasferirsi al Los Angeles FC (LAFC), riceverà finalmente il tributo che merita, colmando quel vuoto cerimoniale rimasto al momento del suo addio.

Il saluto mancato e il ritorno da leggenda

Per dieci anni, Son è stato molto più di un semplice giocatore per il Tottenham: è stato una vera e propria leggenda. Insieme a Harry Kane ha formato una delle coppie più letali nella storia della Premier League, trascinando l’attacco degli Spurs con una dinamicità senza pari. Quando Kane ha scelto la via di Monaco di Baviera per inseguire i trofei, Son è rimasto, assumendosi il peso della leadership come capitano e principale terminale offensivo. Tuttavia, il finale della sua avventura londinese ha lasciato l’amaro in bocca. Nonostante il desiderio del giocatore di rinnovare, la società ha optato per l’attivazione di una singola opzione di prolungamento annuale, lasciando di fatto cadere le trattative per un nuovo contratto a lungo termine.

Il trasferimento al LAFC è avvenuto in sordina, senza un vero evento d’addio che rendesse giustizia al suo status. Ora, a distanza di quattro mesi, questa lacuna verrà colmata: Son tornerà come ospite d’onore durante la sfida tra Tottenham e Slavia Praga. Sarà l’occasione per riabbracciare i vecchi compagni e svelare il murales a lui dedicato, sancendo la pace definitiva con la tifoseria.

La complessa eredità tecnica

Mentre si celebra il passato, il presente del Tottenham evidenzia quanto sia difficile sostituire un giocatore di tale calibro. Durante la scorsa sessione estiva di calciomercato, il club ha tentato di ristrutturare il reparto offensivo, portando a Londra nomi importanti come Mohammed Kudus, Randal Kolo Muani e Xavi Simons. Eppure, nonostante gli investimenti, nessuno sembra essere riuscito a colmare il vuoto lasciato dal sudcoreano, capace di dominare sia sulla fascia che al centro dell’attacco. La critica e i tifosi concordano sul fatto che manchi ancora un tassello fondamentale, spingendo la dirigenza a cercare nuovi rinforzi nella finestra invernale ormai alle porte per ridare equilibrio alla manovra offensiva sulla sinistra.

Il mirino su Semenyo e il muro del Bournemouth

Il nome caldo per l’attacco degli Spurs è quello di Antoine Semenyo. L’esterno del Bournemouth aveva già attirato l’interesse del Tottenham in estate, considerato il profilo ideale per la sua versatilità su tutto il fronte d’attacco e per la necessità degli Spurs di allungare la panchina. Tuttavia, strapparlo alle Cherries non sarà affatto semplice. Come riportato dalla BBC, il Bournemouth ha tutte le intenzioni di trattenere il giocatore fino al termine della stagione, forte di un rinnovo contrattuale firmato lo scorso luglio che include clausole molto specifiche.

Le cifre dell’operazione

La situazione contrattuale di Semenyo impone al Tottenham una corsa contro il tempo e un esborso economico notevole. Esiste una clausola rescissoria di 65 milioni di sterline (circa 78 milioni di euro) attivabile, però, solo entro il 10 gennaio. Questa scadenza è stata inserita strategicamente dal Bournemouth per avere il tempo materiale di trovare un sostituto in caso di cessione. Se l’affare non si concretizzasse in inverno, la clausola scenderà di 5 milioni di sterline nell’estate del 2026. Al momento, il club proprietario del cartellino preferirebbe mantenere il giocatore o, in alternativa, trovare un accordo preventivo a gennaio per un trasferimento effettivo a fine stagione, a meno che gli Spurs non decidano di pagare l’intera clausola subito.

L’ascesa del talento ghanese

Semenyo, nazionale ghanese, ha avuto una crescita esponenziale. Dopo essersi fatto le ossa nelle serie minori con prestiti al Bath City, Newport County e Sunderland, è esploso definitivamente al Bournemouth, che lo ha acquistato a metà della stagione 2022-23. Se il primo anno è stato di adattamento, con un solo gol in 11 presenze, le stagioni successive lo hanno visto diventare un punto fermo: 8 gol e 2 assist in 36 partite nel 2023-24, seguiti da un’annata da 13 gol e 6 assist. Anche nella stagione corrente i numeri confermano il suo valore, con 6 reti e 3 assist in 15 gare, statistiche che spiegano perfettamente perché il Tottenham lo abbia individuato come possibile erede, almeno numerico, dell’indimenticato Son.